Gli uomini e le donne hanno un modo
diverso di apprezzare le opere d'arte ed usano rispettivamente
regioni diverse del cervello per valutarle. Lo affermano su
Proceedings of National Academy of Sciences, Francisco J. Ayala
e colleghi, Department of Ecology and Evolutionary Biology,
University of California a Irvine, Irvine, CA, che hanno
scoperto che i due sessi usano regioni diverse del cervello
quando, guardando un quadro o una scena, ne valutano la
bellezza. Le differenze, secondo i ricercatori, sono
probabilmente legate alle differenze, gia' note, relative al modo
in cui il cervello maschile e femminile processano anche le
informazioni spaziali.
Ayala e colleghi hanno visto che nel cervello femminile i neuroni
si attivano in ambedue gli emisferi quando una donna guarda e
valuta la bellezza di un' opera d'arte, mostrando anche la
presenza di un processamento spaziale; diversamente dal cervello
degli uomini che, impegnato nelle stesse operazioni, usa
esclusivamente l'emisfero destro.
Gli scienziati hanno esaminato l'attivita' cerebrale della
corteccia di 10 maschi e 10 femmine ai quali erano state mostrate
pitture e scene urbane ,sulle quali era stato chiesto di
esprimere un giudizio "bello" o "non bello". Invece di usare la
Risonanza Magnetica per Immagini i ricercatori hanno visualizzato
direttamente i campi magnetici prodotti dalle attivita' elettriche
presenti nei neuroni. In tutti e due i sessi si e' visto che
l'attivita' era piu' alta nel lobo parietale e raggiungeva un picco
tra i 300-900 millesecondi, subito dopo che erano state mostrate
le immagini. Il maggior tempo registrato dipenderebbe
dall'attivita' cerebrale relativa al giudizio, piuttosto che
all'immediata percezione.
Secondo Ayala questa differenza di genere nella valutazione del
bello sarebbe avvenuta dopo la separazione della specie umana da
quella dei primati, in quanto il lobo parietale si e' evoluto
maggiormente proprio dopo questa separazione.
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