14/02/09

BIOETICA: MONS.FISICHELLA, NO A FIGLI DA PERSONE IN COMA

''Credo che un figlio debba essere
sempre un atto d'amore non un esperimento di laboratorio''. Lo
ha detto mons. Rino Fisichella, pretore della Pontificia
Universita' Lateranense rispondendo a una domanda sulla vicenda
della donna pavese che vorrebbe un figlio dal marito in coma.
Fisichella che ha partecipato alla celebrazione del 60/o
anniversario della fondazione della casa di cura Columbus, ha
ribadito che un figlio e' sempre un atto d'amore. ''Non deve
arrivare per desiderio recondito di una persona - ha aggiunto -
facciamo in modo di rispettare anche in questo aspetto la natura
e dare alla natura il suo tempo''.
''Non credo che dobbiamo violentare la natura - ha concluso
Fisichella - se c'e' una condizione che non lo consente la mia
posizione e' di dover dire che, pur con molta comprensione per
chi vive queste situazioni, non ogni desiderio e' legittimo''.
Mons. Fisichella ha tenuto una lectio magistralis su Santa
Francesca Saverio Cabrini, fondatrice dell'istituto delle
missionarie del Sacro Cuore di Gesu' e promotrice del primo
ospedale dal nome Columbus aperto nel 1892 a New York.

SAN VALENTINO: L'AMORE INQUINA, 4 TONNELLATE CO2 PER ROSE

Anche l'amore puo' inquinare: a San Valentino e' prevista
la vendita di 17 milioni di rose e il loro
trasporto - secondo un ricerca di Eco-Way, societa' italiana di
consulenza nel settore climate change - ha portato all'emissione
di piu' di 4 tonnellate di Co2.
Secondo lo studio condotto su 20 capoluoghi di regione, si
stima siano stati emessi 4.300 kg di anidride carbonica (Co2)
per consegnare ai fioristi 17 milioni di rose provenienti da
Sanremo, la citta' dei fiori. Le 4 tonnellate di Co2 sono dovute
ai 11.896 chilometri percorsi su strada con camion che in totale
consumano quasi 1.600 litri di carburante (gasolio).
Alle emissioni di Co2 dovute al trasporto via camion si
devono poi sommare quelle locali delle consegne a domicilio. E,
nonostante la crisi, la vendita della rosa, scelta da 6,5
milioni di italiani per una spesa di 100 milioni di euro, segna
una crescita del 10%. Per un San Valentino piu' ecologico, Eco
Way consiglia quindi di acquistare fiori prodotti il piu' vicino
possibile al luogo dove si vive.

CLIMA: OBAMA ATTESO A CONFERENZA ONU ENERGIA A NEW YORK

Per uno sviluppo sostenibile e'
necessario convincere anche i paesi emergenti a usare meno
combustibili fossili e indirizzarsi verso le energie
rinnovabili. Lo dice Paolo Frankl, a capo dell'Unita' per le
energie rinnovabili dell'Agenzia internazionale per l'Energia
(Iea), e per questo ''la prima cosa e' dare il buon esempio''.
In questa prospettiva molte speranze vengono riposte nell'atteso
intervento che il presidente Usa, Barack Obama, dovrebbe fare
alla prossima conferenza sull'ambiente convocata al Palazzo di
Vetro dell'Onu per il prossimo marzo.
Per invertire una tendenza che ci porterebbe per fine secolo a
un aumento della temperatura del nostro pianeta di 6 gradi, che
si tradurrebbe in una immane catastrofe ambientale, bisogna che
Europa e Usa diano il buon esempio ai paesi emergenti,
responsabili del 97% della crescita di emissioni di CO2,
mostrando la possibilita' e la convenienza di scelte energetiche
inizialmente piu' costose, ma alla fine convenienti, sotto tutti
i punti di vista.
In questa prospettiva, ha detto Frankl, a marzo si terra' al
Palazzo di vetro dell'Onu una conferenza sull'ambiente,
preparatoria a quella di Copenaghen. Ci si aspetta che
l'intervento di Barack Obama, venga a marcare l'inversione di
tendenza della nuova presidenza statunitense rispetto alle
questioni ambientali, un nuovo approccio ai temi ambientali e
all'energia che funga da traino per tutti gli altri paesi.

AUSTRALIA: PROSCIUGA PALUDE PROTETTA, MULTA RECORD

SYDNEY - Ha prosciugato un'area paludosa
protetta di quasi 500 ettari, habitat di rare specie di ibis,
aironi, anatre ed egrette all'interno della sua proprieta', ed
ora dovra' pagare una multa record pari a circa 200 mila euro.
E' successo a Moree, piccola cittadina dell'entroterra
australiano, 630 km a nord-ovest di Sydney, dove il proprietario
terriero John Hudson, tra il 2006 ed il 2007, ha messo in
funzione le ruspe, nonostante il precedente divieto.
Hudson ha dichiarato che la legge in vigore, atta a
proteggere la vegetazione, e' incostituzionale, poiche' limita
la liberta' d'azione sulla sua proprieta'. Il tribunale 'terra e
ambiente' del Nuovo Galles del Sud, ha condannato Hudson con
particolare severita', perche' l'infrazione e' scaturita da
''interessi commerciali'', ossia dalla volonta' di
''incrementare l'area di terreno coltivabile''.
La palude era un'area di riproduzione per rare specie come
l'ibis dal collo paglierino, l'airone notturno e la spatola
reale, oltre a diverse varieta' di anatre. Faceva parte della
palude di Gwydir, una delle piu' grandi paludi interne
d'Australia, ridottasi del 90% negli ultimi decenni.

VENEZIA:ABBATTUTI PRIMI PINI,PER FAR POSTO NUOVO PALACINEMA

VENEZIA - Sono stati abbattuti oggi i primi
50 pini, dei 130 complessivi, che dovranno far posto nell'isola
del Lido di Venezia al nuovo palazzo del Cinema. In questi mesi
le associazioni ambientaliste e i cittadini del Lido, anche
attraverso la raccolta di 2500 firme, si erano battuti in difesa
della maestosa pineta.
''E' un giorno di amarezza e rabbia - ha commentato
l'Associazione vegetariana di Venezia - hanno vinto l'incultura
e l'incivilta'. I progetti devo essere fatti adattandoli
all'ambiente esistente''.
Il Comune di Venezia ha assicurato che i pini abbattuti
saranno sostituiti piantando 170 nuovi alberi in quattro diverse
zone del Lido.

RIFIUTI: REATI AMBIENTALI, ARRESTI E DENUNCE NEL NAPOLETANO

NAPOLI - Nove persone sono state arrestate,
ed altrettante sono state denunciate in stato di liberta', dai
carabinieri del gruppo di Castello di Cisterna (Napoli), per
reati ambientali di vario genere.
In particolare, i militari hanno arrestato tre persone a Palma
Campania, per aver realizzato una discarica abusiva di rifiuti
speciali e pericolosi su un fondo agricolo, ed hanno sequestrato
l'appezzamento di terreno, un autocarro e due escavatori, e dopo
una perquisizione, anche circa 26mila euro, assegni e contanti,
trovati ella disponibilita' di uno dei tre, Domenico D.A.,
pluripregiudicato.
I carabinieri, inoltre, hanno arrestato due extracomunitari a
Giugliano in Campania, sorpresi a rubare carburante dal
serbatoio del furgone della ditta per la quale lavoravano.
A Cardito i militari hanno denunciato in stato di liberta'
tre giovani di 32, 28 e 19 anni, per aver realizzato una
discarica abusiva su un'area di circa duemila metri quadrati,
adibendola ad attivita' di raccolta, trasporto, recupero,
smaltimento, commercio ed intermediazione di rifiuti pericolosi
e non pericolosi.
Gli altri arresti e le denunce in stato di liberta', sono
stati effettuati a Castellammare di Stabia, Pomigliano d'Arco,
Marano di Napoli, Marigliano, Tufino, San Vitaliano, Caivano e
Cardito, per reati contro l'ambiente e sversamento abusivo di
rifiuti speciali e pericolosi.

OGM: MAIS BIOTECH SENZA PERICOLO PER L'UOMO,AGENZIA FRANCESE

PARIGI - Il parere dell'Affsa, l'agenzia
francese, contrasta con quello di un rapporto di esperti sul
quale si era basata la Francia per vietare nel febbraio 2008 il
mais transgenico MON 810, l'unico ancora prodotto nel paese.
Parigi aveva applicato la ''clausola di salvaguardia'' che ora
dovra' di nuovo provare a difendere il 16 febbraio davanti alla
Commissione europea.
''L'Afssa - si legge nelle conclusioni dell'agenzia - ritiene
che gli elementi del rapporto Le Maho non comportino alcun
elemento nuovo tale da rimettere in discussione la sicurezza
sanitaria dei mais'' MON 810, riporta Le Figaro. Il quotidiano
precisa che il parere ''atteso per ottobre'' e' stato firmato da
''Pascale Briand, direttrice dell'Afssa, soltanto il 23 gennaio
scorso, cioe' con tre mesi di ritardo'' e che da allora e' stato
mantenuto riservato.
In base al ''principio di precauzione'', il governo di Parigi
aveva vietato all'inizio del febbraio 2008 la coltura di questo
prodotto biotech facendo scattare davanti all'Unione europea la
clausola di salvaguardia. Il mese dopo, Monsanto aveva provato
invano a far sospendere il provvedimento davanti al Consiglio di
stato francese.
Gli ecologisti, subito contattati dopo l'uscita del
quotidiano, hanno parlato di necessita' di riformare le agenzie
sanitarie, contestando il fatto che molti studi vengono condotti
dalle stesse aziende produttrici: ''per gli industriali e' un
buon colpo - e' stato il primo commento di Jose' Bove', leader
altermondialista piu' volte condannato per aver distrutto campi
di Ogm - c'e' la volonta' di invertire la tendenza in Europa''.

OGM: FILLON, FRANCIA MANTIENE SOSPENSIONE COLTURE MON 810

BRUXELLES - La Francia manterra' il divieto
di coltivazione del mais transgenico Mon810 sulla base di
principi di precauzione: lo ha detto il primo ministro francese
Francois Fillon, al termine di un incontro a Bruxelles con il
presidente della Commissione Ue Jose' Manuel Barroso.
''La Francia mantiene la sospensione in attesa di una
decisione della Commissione Ue che rispetteremo'', ha detto
Fillon. ''La decisione di sospendere la coltura e' stata presa
in ragione del principio di precauzione rispetto ai rischi
potenziali sull'ambiente in materia di disseminazione per le
colture non ogm'', ha spiegato Fillon.
Lunedi' prossimo e' previsto a Bruxelles un incontro tra gli
esperti francesi e il comitato Ue per la sicurezza della catena
alimentare.
La Commissione Ue ha chiesto alla Francia e ad altri tre
paesi europei (Austria, Grecia e Ungheria) di togliere le
proprie clausole di salvaguardia. ''Noi restiamo aperti al
dialogo'', ha assicurato Barroso.

LAVORO: NEL NAPOLETANO DENUNCIATI COMANDANTI NAVI E ARMATORI

NAPOLI - Facevano navigare le proprie
imbarcazioni senza le prescritte dotazioni di sicurezza e senza
aver predisposto il piano di sicurezza per l'ambiente di lavoro:
per questo, nel Napoletano, sono state denunciate sette persone,
comandanti di navi e armatori. Denunciati anche due pescatori:
sono accusati di aver commerciato sostanze alimentari nocive e
di aver pescato in acque notoriamente inquinate.
I controlli, i carabinieri, li hanno messi in atto nel mare
territoriale di Torre del Greco, Torre Annunziata e
Castellammare di Stabia. Molti, tra i comandanti di nave
denunciati, erano gia' noti alle forze dell'ordine. I pescatori,
invece, sono accusati anche di aver venduto in cattivo stato di
conservazione prodotti ittici considerati nocivi alla salute:
sequestrati anche 10 chilogrammi di pesce.
Ad una decima persona, un comandante di nave, e' stata
contestata una violazione amministrativa di 3.100 euro con la
sanzione accessoria della sospensione del titolo professionale
per aver omesso di avere a bordo dell'imbarcazione, in corso di
navigazione, i prescritti documenti riguardanti la sicurezza
della stessa.

CLIMA: M'ILLUMINO DI MENO;ANCHE L'AERONAUTICA SPEGNE LE LUCI

ROMA - Un invito al personale
dell'Aeronautica militare ad adottare tutti quegli
''atteggiamenti virtuosi'' - a cominciare dallo spegnimento di
luci, computer, stampanti - arriva dal capo di Stato maggiore
della Forza armata, Daniele Tei, in occasione di ''M'illumino di
meno'', la giornata di mobilitazione in nome del risparmio
energetico promossa dal programma radiofonico Caterpillar.
Si tratta di comportamenti, dice Tei, ''atti a produrre non
solo un concreto risparmio energetico ma, cosa piu' importante,
un impegno per un rinnovato e positivo cambiamento culturale''.
Nel 2008 l'Aeronautica militare ha formato 40 consulenti
ambientali, 33 addetti alla gestione dei materiali e rifiuti
pericolosi, e pubblicato una direttiva contenente le ''linee
guida per il contenimento dei consumi e l'implementazione di
sistemi di autoproduzione energetica''. ''Scopo della Direttiva
- spiega il generale - e' quello di definire le strategie volte
all'efficienza energetica, all'abbattimento dell'inquinamento
atmosferico, con riduzione delle emissioni di CO2, alla
razionalizzazione dei consumi e all'autoproduzione energetica
con impiego di fonti rinnovabili''.
Nel campo dell'eco-sostenibilita' l'Aeronautica ha gia'
attuato diverse iniziative in numerosi reparti, che vanno dalle
iniziative volte a ridurre l'impatto ambientale nelle varie
basi, a cominciare dall'aeroporto di Rivolto (Udine) sede delle
Frecce Tricolori, agli accorgimenti finalizzati al risparmio
energetico, dell'acqua, della carta (''utilizzando nella stampa
entrambe le facciate del foglio''), al rispetto dell'ambiente,
con la raccolta differenziata dei materiali di scarto.

CLIMA: CON 'CAPPOTTO' E VETRI 'FURBI' CASA RISPARMIA

ROMA - Il 'cappotto' all'edificio
condominiale o nella propria singola casa, con un intervento di
isolamento termico, dimezza i consumi energetici e anche le
emissioni di anidride carbonica. Volendo aggiungere poi vetri
þfurbi' con coefficienti di dispersione di energia piu' bassi,
si raggiunge il top, cioe' il 70-80% in meno di bolletta. Questo
il messaggio della campagna þIsolando', che il prossimo 15
febbraio sara' nelle piazze italiane con Legambiente, per
sensibilizzare i cittadini sull'isolamento termico e acustico.
Il tutto in concomitanza con le iniziative dell'associazione
ambientalista della 'Settimana amica del clima' che ricorda
l'anniversario del protocollo di Kyoto. I banchetti
distribuiranno un decalogo e informazioni per accedere agli
incentivi fiscali del 55% sugli interventi di ristrutturazione
ai fini dell'efficienza energetica, ora detraibili in cinque
anni e senza tetto di spesa.
L'isolamento termico degli edifici - afferma Rossella
Muroni, direttrice generale di Legambiente - rappresenta una
chiave fondamentale del risparmio energetico'', utile sia per
tagliare la bolletta sia ''per ridurre le emissioni di gas serra
responsabili del cambiamento climatico''. ''Le spese di
riscaldamento - ha ricordato il testimonial della campagna,
Mario Tozzi - costituiscono oggi circa il 70% della spesa
energetica di una famiglia, mentre l'illuminazione incide solo
del 2%''. Secondo le simulazioni del Comitato scientifico di
þIsolando', con l'isolamento termico un singolo appartamento di
circa 100 metri quadri potrebbe risparmiare circa il 55% dei
consumi di energia e delle emissioni di anidride carbonica. Se
prima di mettere l'involucro (pareti laterali, serramenti,
copertura, basamento) si prevedeva una spesa di circa 624 euro
l'anno, dopo la 'cura', se ne potranno spendere 281 euro
l'anno. Il risparmio poi diventa maggiore per una casa singola,
toccando il 61%, per una spesa che passa da circa 1.158 euro a
circa 452 euro.
Considerando le condizioni da Nord a Sud, il taglio alla
bolletta cambia. Un appartamento condominiale di
circa 100 metri quadri al Nord potrebbe ridurre i consumi e le
emissioni di circa il 59%, riducendo la spesa annuale da 915
euro circa a 375 euro circa, mentre una casa singola con la
stessa metratura potrebbe tagliare consumi energetici ed
emissioni di CO2 del 64%. Al Centro invece, in condominio la
bolletta cala del 61% e nella casa singola del 55%, mentre a Sud
e nelle isole, nel primo caso si tagliano spese ed emissioni del
50% e nel secondo caso del 41%. Questo mettendo il solo
'cappotto'. Volendo invece investire anche nei vetri con
coefficienti di dispersione piu' bassi e con l'installazione di
un sistema di ventilazione che consente il ricambio costante e
gestito dell'aria evitando sprechi, i consumi energetici
scendono fino al 70-80% per il riscaldamento e il raffreddamento
degli edifici.

SPAGNA: GREENPEACE COPRE ECOMOSTRO CON 18MILA M2 TELA

MADRID - L'organizzazione ambientalista
Greenpeace ha ricoperto questa mattina con una gigantesca tela
verde di 18mila m2 l'hotel El Algarrobico, situato all'interno
del parco naturale di Cabo de Gata (Andalusia), per sollecitarne
la demolizione, attesa dopo che i lavori sono stati sospesi in
via cautelare dal 2006 ed il permesso di costruzione annullato
nel 2008: lo riferisce la stampa spagnola.
Sessanta arrampicatori di Greenpeace hanno impiegato circa
tre ore per coprire l'edificio di 20 piani che si appoggia su
una collina in riva al mare. Alla fine hanno steso uno
striscione di 370 mt2 con la scritta ''parco naturale senza
hotel illegale''. La Ong ha spiegato che ha buone ragioni per
credere che lo stato voglia rinunciare all'esproprio, annunciato
nella gazzetta ufficiale del 28 marzo 2006.
Sull'ecomostro pesano 12 sentenze giudiziarie per aver
infranto fra l'altro la legge della costa che fissa in 100 metri
dal mare la distanza minima per la costruzione. L'hotel e' stato
costruito a 28 metri dalla riva.

GIAPPONE: CRISI AIUTA AMBIENTE, CALANO EMISSIONI CO2 IN 2008

TOKYO - La crisi economica internazionale da'
una mano al bilancio ambientale - sempre piu' in rosso - del
Giappone, che nell'anno fiscale in corso potrebbe vedere calare
di circa 50 milioni di tonnellate le proprie emissioni di gas
serra in atmosfera.
Secondo un rapporto preliminare del ministero dell'Ambiente,
le nuove stime potrebbero aiutare il Giappone a tagliare in
maniera significativa la quota di emissioni in atmosfera entro
la scadenza del 2020, oltre a determinare una possibile
revisione delle misure ecologiche attualmente allo studio da
parte dell'amministrazione metropolitana di Tokyo.
La capitale nipponica, infatti, ha promesso di acquistare 100
milioni di tonnellate di emissioni di Co2 in eccedenza, nel
periodo 2008-2012, dai Paesi in via di sviluppo, che sono ben al
di sotto dei limiti imposti dal protocollo ambientale di Kyoto.
Se le stime preliminari venissero confermate, si tratterebbe
della prima buona notizia da lungo tempo in tema di taglio
emissioni per il Sol Levante, che si trova in crescenti
difficolta' nel raggiungere gli obiettivi di Kyoto.
Lo scorso anno e' finita in atmosfera la quota record di 1,37
miliardi di tonnellate di biossido di carbonio, con un aumento
dell'8,7% sui valori del 1990, anno di riferimento sul quale il
Giappone e' chiamato a tagliare del 6% le emissioni entro il
2012. Nell'ultimo anno fiscale, inoltre, le emissioni
complessive finite in atmosfera sono aumentate del 2,3% rispetto
al 2006, quando, al contrario, si era registrato un calo
dell'1,3% rispetto ai livelli dell'anno precedente.

CLIMA: LEGAMBIENTE, DOMENICA JUVENTUS IN CAMPO PER KYOTO

Domenica, alla prossima partita Sampdoria-Juventus,
a scendere in campo sara' anche lo striscione
''Isolando ama Kyoto - risparmia energia, ci guadagna l'ambiente''.
Questa una delle iniziative, grazie alla collaborazione con
Lega Calcio e Societa' Juventus, promosso da Legambiente
nell'ambito della ''Settimana amica del clima'' (13-20
febbraio), la campagna sugli effetti dei mutamenti climatici e
le buone pratiche per tagliare le emissioni di gas serra.
Oltre alla partnership con 'Isolando', per l'isolamento termico
ed acustico degli edifici, Legambiente prevede tante altre
attivita', da serate musicali a basso consumo ad aperitivi e
cene a lume di candela, pedalate ecologiste, escursioni nei
parchi, blitz contro le fonti di energia insostenibile.
Tra le altre cose, domani a Bologna Legambiente Emilia-Romagna
e 'Arteria' organizzano una serata musicale unplugged a basso
consumo. Mentre sabato, a Ravenna tutti pronti con un casco, due
ruote per pedalate in bici per la citta' ed i suoi parchi, con
omaggio floreale a tutte le coppie di innamorati in Piazza
Einaudi. A Roma il 15 febbraio Legambiente invita tutti i
cittadini ai Fori Imperiali, dove la mattina verra' distribuito
materiale informativo sul tema dei mutamenti climatici, delle
energie rinnovabili e dei consumi energetici, con attivita' di
animazione.

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