SYDNEY - Ha prosciugato un'area paludosa
protetta di quasi 500 ettari, habitat di rare specie di ibis,
aironi, anatre ed egrette all'interno della sua proprieta', ed
ora dovra' pagare una multa record pari a circa 200 mila euro.
E' successo a Moree, piccola cittadina dell'entroterra
australiano, 630 km a nord-ovest di Sydney, dove il proprietario
terriero John Hudson, tra il 2006 ed il 2007, ha messo in
funzione le ruspe, nonostante il precedente divieto.
Hudson ha dichiarato che la legge in vigore, atta a
proteggere la vegetazione, e' incostituzionale, poiche' limita
la liberta' d'azione sulla sua proprieta'. Il tribunale 'terra e
ambiente' del Nuovo Galles del Sud, ha condannato Hudson con
particolare severita', perche' l'infrazione e' scaturita da
''interessi commerciali'', ossia dalla volonta' di
''incrementare l'area di terreno coltivabile''.
La palude era un'area di riproduzione per rare specie come
l'ibis dal collo paglierino, l'airone notturno e la spatola
reale, oltre a diverse varieta' di anatre. Faceva parte della
palude di Gwydir, una delle piu' grandi paludi interne
d'Australia, ridottasi del 90% negli ultimi decenni.
14/02/09
AUSTRALIA: PROSCIUGA PALUDE PROTETTA, MULTA RECORD
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