12/05/09

Piante di soia germogliano intorno alla centrale di Chernobyl

Scienziato studiano le modifiche che permettono ricrescita
Roma, 12 mag. (Apcom-Nuova Energia) - Germogli di soia,rigogliosi, nei terreni contaminati che si estendono vicinoChernobyl. Peccato pero' che non si possano mangiare! Annotano lele pagine scientifiche della rivista Wired. Eppure la scoperta dipiantine di soia nei pressi della centrale nucleare saltata inaria nel 1986 e' giudicata molto interessante dagli scienziati. Seriusciranno a comprendere come fanno a sopravvivere le piante inambienti di per se' ostili, si potranno realizzare geneticamentepiante talmente forti da resistere alla siccita' o da crescere suterre poco fertili. I primissimi passi sono gia' stati fatti, daun team di scienziati slovacchi."È molto incoraggiante sapere che esistano piante in grado diadattarsi nell'area in cui e' avvenuto l'incidente nucleare piu'grave del mondo", ha commentato Martin Hajduch, esperto dibiotecnologia applicata alle piante, presso la Slovak Academy ofSciences e coautore dello studio, sul Journal of ProteomeResearch.Il team di Hajduch ha costruito e raccolto semi da un giardinovicino al villaggio di Chistogalovka, a cinque chilometri da quelche resta della centrale nucleare. Gli scienziati hannoanalizzato quei semi con ogni sorta di moderna tecnicaproteomica, superando precendenti studi condotti in materia. Dopoanni di ricerche effettuati sugli effetti dannosi delleradiazioni sulle piante cresciute in quell'area, questa e' laprima volta che qualcuno scatta un'istantanea di tutto l'universovegetale che cresce a Chernobyl.Gli scienziati slovacchi hanno iniziato con il congelare ciascunseme con liquido nitrogeno, schiacciandolo fino a estrarre un mixdi proteine. In seguito, hanno raccolto quelle molecole in unblocco di gel elettrizzato e hanno identificato ciascuna di essecon uno spettrometro di massa. Hanno poi sottoposto allo stessoprocedimento piante che crescevano a 100 chilometri dall'areadella centrale. Le piante contaminate si modificavano perdifendere se stesse, regolando i livelli di decine di proteine inmodo da proteggersi da malattie, metalli pesanti e sale.La differenza principale tra le piante nate nell'area dei rifiutiradioattivi e quelle piu' lontane e' stata sorprendente: i livellidi centinaia di proteine, conosciute per la loro abilita' ditrasportare altre proteine, erano bassissimi. Le piante dunqueerano in salute, ma non commestibili.

Nessun commento:

annunci pubblicitari

Ricerche Web

Ricerca personalizzata

MordilDvd - scegli il tuo film preferito....

MordilDVDShop.it - lo Store online di Warner Home Video!

Logic

hotel 728x90

Ad