(AGI) - Roma, 3 giu. - Lucia Votano e' stata designata dal
Consiglio direttivo dell'Istituto Nazionale di Fisica Nucleare
a dirigere il piu' grande centro di ricerca sotterraneo del
mondo, i Laboratori Nazionali del Gran Sasso. E' la prima donna
a dirigere uno dei quattro grandi laboratori nazionali
dell'Istituto. Lucia Votano, fisica, nata 61 anni fa a Villa
San Giovanni (RC), e' la prima donna chiamata a dirigere i
Laboratori Nazionali del Gran Sasso dell'Istituto Nazionale di
Fisica Nucleare. Lo ha deciso il Consiglio direttivo dell'INFN
su proposta della Giunta. Lucia Votano entrera' in carica a
settembre quando scadra' il secondo e ultimo mandato
dell'attuale direttore, il professor Eugenio Coccia. Il
laboratorio del Gran Sasso situato a oltre mille metri sotto la
montagna abruzzese e' il piu' grande laboratorio sotterraneo
del mondo. E' sede di esperimenti di rilevanza internazionale
come il CNGS, il flusso di neutrini 'lanciato'dal laboratorio
europeo del CERN di Ginevra e ricevuto - dopo circa 700
chilometri di viaggio sotterraneo tra le rocce del sottosuolo
italiano - dall'esperimento OPERA (di cui Lucia Votano era
coordinatrice) e presto anche dall'esperimento ICARUS ideato
dal premio Nobel Carlo Rubbia. Lucia Votano si e' laureata con
110 e lode in fisica nel 1971 all'Universita' La Sapienza di
Roma e ha intrapreso la sua carriera scientifica all'interno
dei Laboratori Nazionali di Frascati dell'INFN nel 1976. Ha
partecipato alla realizzazione di importanti esperimenti al
CERN e al laboratorio DESY a Amburgo, Germania. E' stata
promossa primo ricercatore nel 1988 e direttore di ricerca nel
2000. Attualmente e' membro del 'Peer Review Committee' del
coordinamento europeo per la fisica delle astro particelle
(ApPEC) e del comitato per la roadmap di ASPERA che nel
settembre scorso ha delineato in un rapporto il futuro della
ricerca astro particellare in Europa. (AGI)
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